"Eleonora Busi is an Italian artist.
Her style moves across Pop Surrealism and children books.
Her works are a mix of pencil and digital art."
She's graduated with maximum results and Lode Accademica in 2011 from the Accademy of fine Arts of Bologna.
A versatile artist, she moves easily between drawings, paintings, comics and graphics.
Her works are currently shown in various galleries in Italy including in Rome and Bologna.
She has self published a book of her illustrations that was selected in numerous National and International competitions for illustrations.
 

NELLE SUE IMMAGINI, ONIRICHE E INCONSCE SI ANNIDANO, COME INSETTI NEL BUIO, SIMBOLI NASCOSTI, CHE COME LA VITA SI FANNO A VOLTE VELENOSI E INFESTANTI DI PAURE E PASSIONI.

LE POSE SCENICHE E TEATRALI, DAI CARATTERI FORTEMENTE POP SURREALISTICI FANNO DELL’INQUIETUDINE E DEL GROTTESCO IL TEMA PRINCIPALE.

OSSERVANDO QUESTE OPERE E’ COME ENTRARE IN UN ALTRO MONDO. UN MONDO  DOVE I CONFINI TRA IL REALE E L’IRREALE SI SFUMANO DELICATAMENTE FINO A SCOMPARIRE.

 

“Ho da sempre amato disegnare.

Fin da bambina sapevo di avere questo talento, ho sempre tradotto e filtrato la realtà che mi circondava attraverso di esso. 

Per me non è solo la forma più antica ed elegante per esprimersi e comunicare, ma è uno strumento per immergermi del tutto in quello che semplicemente mi piace fare…concentrarsi sulla bellezza del disegno ma allo stesso tempo evadere, far fluire il proprio immaginario senza il guinzaglio a strozzo della ragione.

Mi piace pensare di raccontare il non raccontato, quello che “non” si legge tra le righe. Le immagini, quelle si che sono importanti, sono contenta quando le persone che osservano i miei lavori non si fermino alla superficie, ma scavino in profondità per arrivare al cuore.

Ormai siamo costantemente circondati da immagini di qualunque tipo, ma molte delle nostre emozioni dipendono da loro: che sia serenità, sorpresa vergogna, angoscia, disgusto o paura. La nostra stessa vita è fatta di immagini ed emozioni. E lavorare con loro è sempre affascinante…”